Il Ministero della Salute ha notificato il richiamo parte degli operatori di alcuni lotti di acqua minerale in bottiglia.
Due sono state le recenti notifiche diramate dal Ministero della Salute in merito a lotti di acqua minerale potenzialmente pericolosi per la salute dei cittadini.
L’ultimo in ordine di tempo è il richiamo del 18 novembre 2019 da parte della Nestlè per rischio microbiologico di alcuni lotti di Acqua Vera Naturae a marchio Sanpellegrino. In particolare il richiamo si riferisce alle confezioni di bottigliette in plastica da mezzo prodotte nello stabilimento di Castrocielo in provincia di Frosinone (lotto n. 9303842201, con scadenza 10/2020). Tale precauzione da parte dell’azienda è avvenuta a seguito di controlli della ASL locale, che hanno rivelato in alcuni campioni la presenza sospetta di anaerobi sporigeni solfito riduttori.
Altro richiamo di acqua minerale è quello del 05 novembre 2019 da parte di Acqua di Nepi S.p.A., in riferimento al lotto di produzione N9183A con scadenza 01/07/2021. In particolare il richiamo si riferisce alle bottiglie in vetro da 1 litro per rischio microbiologico dovuto alla presenza di coliformi.
L’azienda dichiara però che è «da escludere che la presenza dei coliformi possa dipendere o essere ricollegata, anche indirettamente, al proprio processo di imbottigliamento, in quanto le fonti, le linee di produzione e il magazzino presso lo stabilimento sono sottoposti ad analisi giornaliere da parte dell’azienda e a controlli periodici da parte degli Organi Sanitari»
