Al fine di garantire la disponibilità di informazioni sugli alimenti, è necessario prendere in considerazione tutte le forme in cui gli alimenti sono forniti ai consumatori, compresa la vendita di alimenti mediante “tecniche di comunicazione a distanza”, ossia “qualunque mezzo che, senza la presenza fisica e simultanea del fornitore e del consumatore, possa impiegarsi per la conclusione del contratto tra dette parti” (art. 2 del Reg. Ue n. 1169/11).
E’ evidente che qualunque alimento fornito mediante la vendita a distanza deve rispettare gli stessi requisiti di informazione degli alimenti venduti nei negozi. Per questo l’art. 14 del Reg. Ue n.1169/11 stabilisce i requisiti di informazione per la vendita a distanza, attraverso ad esempio i mass media o su internet.
Gli alimenti preimballati messi in vendita mediante tecniche di comunicazione a distanza devono possedere gli stessi requisiti di quelli venduti normalmente ai consumatori. Le informazioni obbligatorie sugli alimenti (tranne quelle sulla data del consumo) devono essere disponibili per il consumatore prima della conclusione dell’acquisto e appaiono sul supporto della vendita a distanza o sono fornite mediante qualunque altro mezzo adeguato chiaramente individuato dall’operatore del settore alimentare. Quando si usano altri mezzi adeguati, le informazioni obbligatorie sugli alimenti sono fornite senza che l’operatore del settore alimentare imponga costi supplementari ai consumatori. Tutte le indicazioni obbligatorie, poi, sono disponibili al momento della consegna. Nel caso di alimenti “non preimballati”, messi in vendita mediante tecniche di comunicazione a distanza, le indicazioni richieste sono comunque poste a disposizione prima dell’acquirente.
E’ ovviamente possibile per il consumatore insoddisfatto, anche senza motivazione, procedere con diritto di recesso nei confronti del venditore, normalmente entro 14 gg dal ricevimento della merce. In tal caso potrà restituire la merce (tranne quella che rischia di deteriorarsi o scadere rapidamente) e riottenere quanto anticipato o pagato per intero, fatti salvi eventuali risarcimenti del danno in casi di particolare gravità.
Normativa di riferimento: Reg. UE n. 1169/11, Reg. Ce n. 178/02 (sicurezza e rintracciabilità), Reg. Ce n.852/04 (igiene e sanità dei prodotti venduti a distanza). Codice del Consumo.
