La sterilizzazione si differenzia dalla pastorizzazione perché garantisce un aumento dei tempi di conservazione, ma al prezzo di un’alterazione pesante dei contenuti nutritivi e delle caratteristiche organolettiche dell’alimento.
La sterilizzazione è un trattamento che usa temperature elevate, maggiori di 100°C, in apparecchi sotto pressione.
La pastorizzazione è invece quel processo termico che, sempre allo scopo di minimizzare i rischi per la salute, produce un’alterazione minima delle caratteristiche chimiche, fisiche e organolettiche dell’alimento usando temperature inferiori (vedi ad esempio il latte)