MINISTERO DELLA SALUTE

Il Ministero della Salute promuove e tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse delle collettività.

Presso il Ministero operano il Consiglio Superiore di Sanità e il Comitato Nazionale per la Sicurezza Alimentare e il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute.

 

descrizione dell'ente

Il Ministero è organizzato in 12 Direzioni Generali che rispondono ad un Segretariato Generale. A questo si aggiungono il Gabinetto e gli Uffici di Diretta Collaborazione del Ministro e l’Organismo Indipendente di Valutazione.

La struttura ministeriale è completata dagli uffici periferici veterinari UVAC (per gli adempimenti comunitari) e PIF (Posti di ispezione frontalieri), dagli uffici periferici di sanità marittima, aerea e di frontiera (USMAF) e gli uffici territoriali per i servizi di assistenza sanitaria al personale navigante (SASN).

Ente pubblico autonomo, ma strettamente collegato con il Ministero, è l’Istituto Superiore della Sanità, che si occupa anche della gestione del portale ISSALUTE dedicato al contrasto delle fake news sulla salute.

focus su tutela

La Direzione Generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione riveste un ruolo fondamentale per quanto riguarda la sicurezza alimentare e la tutela dei consumatori. In particolare svolge le seguenti funzioni:

– Si occupa di igiene e sicurezza della produzione e la commercializzazione degli alimenti, inclusi i prodotti primari

– Elabora i piani di controllo della catena alimentare e gli indirizzi operativi sui controlli alle importazioni dei generi alimentari

– Dirige la gestione del rischio, del sistema di allerta e delle emergenze nel settore della sicurezza degli alimenti e dei mangimi

– Esercita le competenze statali in materia di educazione alimentare, nutrizione ed etichettatura nutrizionale, di alimenti funzionali e integratori, alimenti per gruppi specifici di popolazione e prodotti di erboristeria a uso alimentare

– Cura gli aspetti sanitari relativi a tecnologie alimentari e nuovi alimenti, ogm, additivi, enzimi, aromi, contaminanti (biologici, chimici e fisici) e materiali destinati a venire a contatto con gli alimenti

– Predispone gli accertamenti, audit e ispezioni nelle proprie materie di competenza

– Gestisce le autorizzazioni sui prodotti fitosanitari e le attività connesse (produzione, immissione in commercio e modalità di impiego)

– Ha competenza sui sottoprodotti di origine animale e sull’organizzazione dei sistemi di prevenzione relativi alla sanità pubblica veterinaria e la sicurezza alimentare

– Promuove le attività di esportazione e quelle connesse alla certificazione, all’igiene e alla sicurezza degli alimenti destinati all’export

– Coordina i laboratori per il controllo degli alimenti

– Conduce attività operative nei rapporti con le istituzioni europee e internazionali

notizie specifiche

All’interno della Direzione Generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione operano diversi uffici.

Quello di Igiene degli Alimenti ed esportazione si occupa di sicurezza sulla produzione, la trasformazione, la distribuzione, la commercializzazione e la somministrazione di beni alimentari, anche con riferimento all’abilitazione degli stabilimenti e alla certificazione valida per l’esportazione.

L’Ufficio Audit ha la funzione di verificare i sistemi di prevenzione alimentare e veterinaria.

L’Ufficio Nutrizione e informazione ai consumatori si occupa di etichettatura e delle indicazioni nutrizionali e sulla salute (claims) degli alimenti; di sicurezza nutrizionale e informazione ai consumatori; di educazione alimentare e contrasto agli sprechi alimentari.

L’Ufficio Sistema di allerta, emergenze alimentari e pianificazione dei controlli coordina l’attività di per la lotta alle frodi alimentari e gestisce la relativa rete informativa europea, tra cui il sistema di allerta rapido per alimenti e mangimi, oltre alle emergenze nel settore della sicurezza degli alimenti.

Altro organo importante è il Comitato nazionale per la sicurezza alimentare (CNSA), istituito con DM 26 luglio 2007 per assicurare un elevato livello di tutela della salute umana in ambito europeo e nazionale, ai sensi del Regolamento CE 178/2002. Il Comitato svolge infatti una funzione di coordinamento con l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA).

Il CNSA è attualmente articolato in 2 sezioni:

A. Sicurezza alimentare, organo consultivo formato da 13 esperti in materia di valutazione del rischio. Presidente del panel di esperti è il Prof. Giorgio Calabrese.

B. Sezione consultiva delle associazioni dei consumatori e dei produttori

informazioni trasversali

Sul sito internet del Ministero della Salute è possibile trovare ulteriori informazioni e approfondimenti su:

– Piano Nazionale Integrato (PNI), documento triennale finalizzato ad orientare i controlli ufficiali per la sicurezza alimentare e per la lotta alle frodi lungo l’intera filiera produttiva, dai campi alla tavola;

Nutrizione ed etichettatura nutrizionale (CLAIMS);

Sicurezza Alimentare e il sistema di informazione ai consumatori relativo ai richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori e agli avvisi di sicurezza alimentare del Ministero;

Comando Carabinieri per la Tutela della Salute e le attività operative dei propri Nuclei Antisofisticazione e Sanità (NAS – notizie)

Sistema di allerta europeo per gli alimenti e i mangimi, o RASFF, è un sistema in vigore all’interno dell’Unione che consente un rapido ed efficace scambio di informazioni tra gli Stati membri e la Commissione nei casi in cui si rilevino rischi per la salute umana nella filiera alimentare.

il portale è stato realizzato con il contributo del ministero della salute. I contenuti pubblicati non rappresentano la posizione dell'amministrazione. gli indirizzi, suggerimenti e/o video sono da imputarsi esclusivamente agli autori.
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