Gli alimenti devono essere normalmente posti al riparo dalla luce, dalle intemperie e dalle fonti di calore. Queste, infatti, sono situazioni che possono generare cattive modalità di conservazione e rischio di alterazione degli alimenti.
E’ importante il mantenimento della catena del freddo per gli alimenti che non possono essere immagazzinati a temperatura ambiente in condizioni di sicurezza, in particolare per quelli congelati.
Importante è anche che il venditore rispetti le prescrizioni presenti sul prodotto, e come indicate dal fabbricante, circa la giusta temperatura da osservare.
Con riguardo alla merce deperibile, tipo frutta o verdure, essa va venduta in spazi distanti dagli scarichi delle automobili e lontano da agenti inquinanti. Per configurare situazioni di non conformità, infatti, non si richiede che le sostanze alimentari siano variamente alterate o depauperate, ma è sufficiente che esse siano destinate o avviate al consumo in condizioni che ne mettano in pericolo l’igiene e la commestibilità.