I Carabinieri hanno sequestrato 3.146 flaconi illegali di prodotti fitosanitari e fertilizzanti di provenienza estera mancanti di etichetta in lingua italiana
18.07.2018 – Il Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare ha recentemente reso noto di aver appena concluso un’importante operazione nel settore agroalimentare a difesa dei consumatori. Ma in questo caso l’azione non ha interessato cibi ed alimenti, quanto quei prodotti fitosanitari e fertilizzanti, probabilmente immessi illegalmente nel mercato, che, se fossero stati ceduti e usati dalle aziende agricole, avrebbero potuto recare un serio danno agli ignari consumatori.
I Carabinieri del Re.T.A. (Reparto Tutela Agroalimentare) di Torino congiuntamente ai militari dei N.I.P.A.A.F. (Nuclei Investigativi di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale) di Asti, Alessandria, Torino, Vercelli e Pavia, hanno infatti eseguito diverse ispezioni presso alcune aziende specializzate nello stoccaggio e nella vendita di prodotti per l’agricoltura.
Durante queste ispezioni presso due aziende delle provincie di Alessandria e Vercelli, i Carabinieri hanno quindi scoperto e sequestrato amministrativamente una parte di fitofarmaci e fertilizzanti illegali, di provenienza estera, che non riportavano l’etichetta in lingua italiana come previsto dalla normativa.
I 3.146 flaconi sequestrati per un quantitativo di 6.954 litri e 316,86 chilogrammi hanno un valore complessivo che ammonta a circa 92.000 euro.
