Prodotti alimentari, il Ministero della Salute richiama dal mercato un lotto di “tonno in olio di girasole” per rischio chimico.
Roma 13.07.2017 – Il Ministero della Salute ha emanato un richiamo ufficiale per il ritiro dal mercato del tonno in scatola ALGARVE, prodotto dall’azienda portoghese COFISA.
Secondo gli esperti del Ministero, la vendita al pubblico del lotto di produzione L1588C rappresenta un grave rischio per la salute dei consumatori. Il motivo del richiamo è l’eccessiva presenza di istamina all’interno delle scatolette da 80 grammi (venduto in confezioni da 3 pezzi).
L’istamina è una sostanza organica che può prodursi nelle carni di pesce contaminato o mal lavorato, in particolare tonno, sgombro e pesce azzurro.
Se il prodotto non è stato trattato a basse temperature ed è venuto a contatto con aria e agenti patogeni, può accadere una formazione eccessiva di questa sostanza. L’istamina infatti non viene distrutta dalla normale cottura e può originarsi a temperatura ambiente (sopra i 16°C).
Per evitare che avvenga la formazione di istamina nel pesce azzurro, è importante che il prodotto venga lavorato nel rispetto della “catena del freddo”, fin subito dopo la cattura.
L’eccessiva presenza di questa sostanza contaminante può essere causa di intossicazione alimentare, chiamata appunto sindrome sgombroide.
Nella nota ufficiale del Ministero si avverte di cessarne immediatamente la vendita al pubblico.
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Per consigli e informazioni, puoi consultare la pagina sul Ministero della Salute nella nostra “Rete di Monitoraggio”.
