Quando si vogliono acquistare delle vongole per assicurarsi una totale freschezza del prodotto bisogna sincerarsi che i gusci siano chiusi o semi aperti.
Le vongole devono essere ancora vive e vitali e per capire ciò bisogna sollevare e scuotere la retina che le contiene: il sacchetto deve risultare pesante durante lo scuotimento provocando un suono pieno.
Un altro fattore indice di freschezza da considerare è l’odore, la retina contenente i molluschi deve emanare un sentore gradevole di mare e salsedine.
Le vongole sono molto versatili in cucina, si prestano a innumerevoli ricette e metodi di preparazione: per esempio possono essere usate come condimento per piatti elaborati, oppure anche come alimento unico magari mangiate crude, o cucinate in padella o utilizzate per preparare un gustoso sauté.
Di vongole ne esistono diverse specie. Sono molluschi bivalvi e le specie più conosciute e diffuse sono le vongole veraci, le vongole filippine, e le “vongole comuni” altresì dette lupini.
La vongola è caratterizzata da una conchiglia esterna fatta di carbonato di calcio molto resistente e dalla parte interna commestibile ovvero il mollusco.
Presenta due sifoni che gli permettono di filtrare l’acqua per nutrirsi e respirare.
In media una vongola può arrivare ad essere grande 4-5 cm.
Le imbarcazioni per pescare le vongole sono dotate di draghe idrauliche turbosoffianti che penetrano un primo strato di fondale sabbioso catturando i molluschi.
La normativa vigente stabilisce che se ne possono pescare solo 400kg al giorno per imbarcazione.
La taglia minima per pescare le vongole è di 25 mm ma, a partire da gennaio 2017, è stato fissato un limite di tolleranza a 22 millimetri.
E’ possibile anche allevarla tramite molluschicoltura, stagnicoltura o vallicoltura.
Le vongole sono presenti nell’Oceano Atlantico, nel Mar Caspio e in Italia, soprattutto nel medio – basso Tirreno e nel Mar Adriatico.
Le vongole possono essere acquistare sempre poiché si possono pescare in tutti i mesi dell’anno.
Le vongole contengono alte quantità di sali minerali, tra cui calcio, magnesio, ferro, potassio, sodio, e vitamine del gruppo A, B, C.
Inoltre hanno pochissimi grassi e sono ricche di proteine ad alto valore biologico.
Contenendo però importanti quantità di colesterolo se ne consiglia il consumo non più di una volta a settimana.
Quando si vogliono acquistare delle vongole per assicurarsi una totale freschezza del prodotto bisogna sincerarsi che i gusci siano chiusi o semi aperti.
Le vongole devono essere ancora vive e vitali e per capire ciò bisogna sollevare e scuotere la retina che le contiene: il sacchetto deve risultare pesante durante lo scuotimento provocando un suono pieno.
Un altro fattore indice di freschezza da considerare è l’odore, la retina contenente i molluschi deve emanare un sentore gradevole di mare e salsedine.
Le vongole sono molto versatili in cucina, si prestano a innumerevoli ricette e metodi di preparazione: per esempio possono essere usate come condimento per piatti elaborati, oppure anche come alimento unico magari mangiate crude, o cucinate in padella o utilizzate per preparare un gustoso sauté.
Di vongole ne esistono diverse specie. Sono molluschi bivalvi e le specie più conosciute e diffuse sono le vongole veraci, le vongole filippine, e le “vongole comuni” altresì dette lupini.
La vongola è caratterizzata da una conchiglia esterna fatta di carbonato di calcio molto resistente e dalla parte interna commestibile ovvero il mollusco.
Presenta due sifoni che gli permettono di filtrare l’acqua per nutrirsi e respirare.
In media una vongola può arrivare ad essere grande 4-5 cm.
Le imbarcazioni per pescare le vongole sono dotate di draghe idrauliche turbosoffianti che penetrano un primo strato di fondale sabbioso catturando i molluschi.
La normativa vigente stabilisce che se ne possono pescare solo 400kg al giorno per imbarcazione.
La taglia minima per pescare le vongole è di 25 mm ma, a partire da gennaio 2017, è stato fissato un limite di tolleranza a 22 millimetri.
E’ possibile anche allevarla tramite molluschicoltura, stagnicoltura o vallicoltura.
Le vongole sono presenti nell’Oceano Atlantico, nel Mar Caspio e in Italia, soprattutto nel medio – basso Tirreno e nel Mar Adriatico.
Le vongole possono essere acquistare sempre poiché si possono pescare in tutti i mesi dell’anno.
Le vongole contengono alte quantità di sali minerali, tra cui calcio, magnesio, ferro, potassio, sodio, e vitamine del gruppo A, B, C.
Inoltre hanno pochissimi grassi e sono ricche di proteine ad alto valore biologico.
Contenendo però importanti quantità di colesterolo se ne consiglia il consumo non più di una volta a settimana.