Sventata frode alimentare grazie ai continui controlli dei Carabinieri per la Tutela Agroalimentare
24.07.2017 – Un sequestro di prodotti agroalimentari è stato recentemente concluso dai Carabinieri dei Reparti della Tutela Agroalimentare (Re.T.A.) in seguito ad alcune ispezioni finalizzate alla difesa dei consumatori contro le frodi alimentari.
Sebbene gran parte delle verifiche abbiano dato esito positivo, a testimonianza dell’importante azione di prevenzione e della correttezza di gran parte degli operatori nel settore agroalimentare italiano, l’azione di monitoraggio e controllo ha purtroppo scoperto alcuni casi di contraffazione. In questa circostanza, sono stati identificati alcuni prodotti con false etichette relative ad alcune denominazioni protette, ma senza le previste autorizzazioni dei Consorzi di Tutela.
In provincia di Pisa, rendono noto i Carabinieri nel comunicato stampa, sono state rinvenute ben 6.100 etichette pronte ad essere apposte su alcuni prodotti D.O.P come il “formaggio di Fossa di Sogliano” e il famoso vino DOC “Bolgheri”, di cui la varietà Sassicaia rappresenta un’eccellenza italiana di assoluto rilievo internazionale. Nell’ambito della stessa operazione sono stati quindi sequestrati 1.853 kg di formaggio pecorino.
Nel sud Italia, I Carabineri del Re.T.A. di Salerno hanno posto sotto sequestro altri 330 barattoli di pomodori pelati nel corso di ulteriori accertamenti presso una stessa azienda che era stata già segnalata all’Autorità Giudiziaria per irregolarità in merito a una partita di oltre due tonnellate dello stesso prodotto. Le conserve riportavano in etichetta false indicazioni riguardo l’origine dei pomodori, in realtà provenienti dalle province di Foggia, Caserta e Matera: le etichette infatti, menzionando la zona dell’agro Sarnese-Nocerino che è famosa per i pomodori “pelati” di San Marzano Dop, avrebbe potuto molto facilmente trarre in inganno i consumatori.
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Per informazioni leggi anche la scheda sull’Arma dei Carabinieri
